cosa facciamo

Polo Alimentare Barolo

il progetto

Il Polo Alimentare Barolo è un centro di distribuzione del cibo che offre sostegno a più di 450 famiglie al mese.

Nato nel gennaio 2021 per rispondere all’emergenza alimentare drammaticamente aggravatasi durante la pandemia, il Polo Alimentare Barolo è uno dei principali punti di distribuzione alimentare e si trova nel cuore del Distretto Barolo, in via Cottolengo 26.

Dalla sua costituzione ad oggi, il Polo Alimentare Barolo opera per venire incontro ai bisogni alimentari di nuclei familiari e singoli in difficoltà che si rivolgono al Distretto Sociale Barolo.

Il Polo Alimentare Barolo è un progetto di cui Generazioni Migranti è capofila e che coinvolge altri 4 enti del Distretto:

  • l’Associazione Camminare Insieme ODV
  • la Pastorale Migranti dell’Arcidiocesi di Torino
  • la Congregazione Figlie di Gesù Buon Pastore
  • l’Opera Barolo, che offre in comodato d’uso gratuito i locali.

Le competenze e l’impegno di queste cinque realtà offrono così occasioni concrete per iniziare e consolidare percorsi non solo di sostegno alimentare ma anche di integrazione sociale e culturale più ampi.

Distribuiamo ogni mese una spesa a favore di più di 450 famiglie in condizione di difficoltà sul territorio di Torino.

Nato nel gennaio 2021 per rispondere all’emergenza alimentare drammaticamente aggravatasi durante la pandemia, il Polo Alimentare Barolo è uno dei principali punti di distribuzione alimentare e si trova nel cuore del Distretto Barolo, in via Cottolengo 26.

 

Dalla sua costituzione ad oggi, il Polo Alimentare Barolo opera per venire incontro ai bisogni alimentari di nuclei familiari e singoli in difficoltà che si rivolgono al Distretto Sociale Barolo.

Il Polo Alimentare Barolo è un progetto di cui Generazioni Migranti è capofila e che coinvolge altri 4 enti del Distretto:

  • l’Associazione Camminare Insieme ODV
  • la Pastorale Migranti dell’Arcidiocesi di Torino
  • la Congregazione Figlie di Gesù Buon Pastore
  • l’Opera Barolo, che offre in comodato d’uso gratuito i locali.

Le competenze e l’impegno di queste cinque realtà offrono così occasioni concrete per iniziare e consolidare percorsi non solo di sostegno alimentare ma anche di integrazione sociale e culturale più ampi.

Distribuiamo ogni mese una spesa a favore di più di 450 famiglie in condizione di difficoltà sul territorio di Torino.

Anche nel periodo delle festività natalizie il Banco Alimentare del Piemonte prosegue con la distribuzione dei pacchi nelle quasi 600 strutture caritative del territorio. Siamo stati al Polo Alimentare Barolo di Torino, dove sono stati donati anche pacchi di riso che provengono dal progetto di economia circolare “Da Chicco a Chicco”, sviluppato dal Banco Alimentare in partnership con Nespresso. (© Servizio di Gabriele Rossetti per PrimAntenna, dicembre 2023)

Il cibo come diritto della persona

Il Polo Alimentare Barolo è un esempio compiuto di sussidiarietà e sostegno: non solo nasce a livello locale da realtà del Terzo Settore vocate alla solidarietà, ma è anche monitorato e supportato nell’ambito del Protocollo 2020 – 2023 e del Protocollo 2024 – 2026 Distretto Sociale Barolo: verso un Polo di prossimità cittadino sottoscritto da Opera Barolo, Comune di Torino, Regione Piemonte, Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna, Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo.

Gli obiettivi che il Polo Alimentare Barolo si prefigge di raggiungere con le sue azioni sono:

  • offrire un sostegno concreto, quale la consegna di una borsa alimentare mensile, nel momento di difficoltà della persona/del nucleo, indipendentemente dal possesso di requisiti quali residenza e/o titolo di soggiorno valido in Italia, stipulando un “patto di solidarietà” di 12 mesi (rinnovabili a seconda del bisogno)
  • offrire uno spazio di incontro, accoglienza e ascolto della persona nonché di orientamento e accompagnamento sul territorio, favorendo le sinergie con altri servizi pubblici e del privato sociale
  • promuovere il più possibile le risorse della persona/la resilienza dei nuclei, superando un approccio assistenzialistico e instaurando relazioni di fiducia con le persone
  • favorire la socializzazione promuovendo la partecipazione alle attività dello stesso Polo Alimentare
  • analizzare e valutare il proprio impatto sociale.

Coloro che si rivolgono al Polo Alimentare Barolo, spontaneamente o segnalati da altre realtà del territorio, vengono accolti da volontari formati che, durante colloqui di approfondimento dedicati, raccolgono la storia, i bisogni e le competenze delle persone.

Altro obiettivo fondamentale del Polo Alimentare Barolo, infatti, consiste nella formazione rivolta alla comunità dei volontari e dei beneficiari sui temi dell’educazione alimentare, del contrasto allo spreco alimentare, del riciclo e del rispetto dell’ambiente.

il polo alimentare barolo è un progetto dell'associazione generazioni migranti aps ets in collaborazione con:
con il sostegno di:

Nei locali siti in via Cottolengo 26, l’organizzazione non profit Associazione Generazioni Migranti APS ETS partecipa al Programma di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD) in qualità di Organizzazione partner Territoriale (OpT) accreditata presso il Banco Alimentare del Piemonte Onlus, provvedendo alla distribuzione di aiuti alimentari cofinanziati dal Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD) e all’erogazione di misure di accompagnamento per orientare e sostenere le persone in condizione di bisogno.

Nell’anno 2023 l’OpT ha distribuito n. 1725 pacchi alimentari – n. 0 pasti pronti a persone indigenti aiutate attraverso il sostegno finanziario del PO I FEAD.

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per le persone in difficoltà del territorio

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